L’emergenza Coronavirus, che ha visto costretta la Presidenza del Consiglio dei Ministri a rendere l’intera nazione “Zona Protetta”, sta continuando a provocare un forte impatto negativo sull’economia del Paese. Il settore più colpito è, senza ombra di dubbio, quello turistico-alberghiero, nel quale si stanno registrando elevate percentuali di disdette, assieme al settore ristorativo che da ieri ha l’obbligo di chiudere i battenti a partire dalle ore 18.00. Forti ripercussioni, come già detto in precedenza, stanno coinvolgendo sia l’export nazionale, a causa della totale chiusura dei principali mercati, sia l’import nazionale, in quanto molte ditte di autotrasporto del nord Europa non sono disposte a far pervenire prodotti in Italia, per il timore che i propri mezzi restino bloccati in quarantena. Il crollo delle commesse e il blocco delle forniture rischia, dunque, di portare il nostro sistema economico ad una fase di pericoloso stand-by.

Per correre ai ripari, il Governo sta adottando, tra le altre, importanti tutele fiscali volte a favorire imprese e contribuenti che ricordiamo di seguito:

  • sospensione dei pagamenti di contributi e ritenute fiscali per il comparto alberghiero e turistico su tutto il territorio nazionale fino al 30 Aprile 2020;
  • slittamento della presentazione della Certificazione Unica al 31 Marzo 2020;
  • slittamento della presentazione del Modello 730 al 30 Settembre 2020;
  • sospensione del pagamento dei ratei dei mutui per immobili residenziali per i lavoratori che subiscono la sospensione dal lavoro (o la riduzione dell’orario di lavoro) per un periodo di almeno 30 giorni;
  • istituzione di un fondo rotativo per la concessione di mutui a tasso zero per le imprese agricole in difficoltà.

Siamo in attesa, inoltre, del prossimo ed imminente Decreto per l’emergenza economica la cui emanazione è prevista per la giornata di domani (o al più tardi giovedì), nel quale l’Esecutivo andrà a fissare le modalità di utilizzo della dota finanziaria pari a 7,5 miliardi di euro già prevista per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

Per tutti gli altri provvedimenti adottati si rimanda al D.L. n. 9 del 02/03/2020 al D.P.C.M. del 08/03/2020 e del D.P.C.M. del 09/03/2020.

A cura di Fabio Caravaggio