Continua la lotta al Coronavirus e il Premier Conte firma il Decreto per la chiusura delle attività commerciali su tutto il territorio nazionale. Dopo un primo stop imposto a bar e ristoranti a partire dalle ore 18:00, l’Esecutivo decide la serrata completa per tutte le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità. Sono sospese, quindi, le attività dei servizi di ristorazione quali bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, nonchè le attività inerenti i servizi alla persona fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti, ecc.

Tutte le altre attività produttive e le attività professionali restano aperte ma si raccomanda, dove possibile, il massimo utilizzo di modalità di lavoro agile e a distanza e comunque il rispetto di tutti i protocolli di sicurezza anti-contagio. Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico sanitarie, i servizi bancari, finanziari e assicurativi.

Sono, altresì, sospese le attività dei reparti aziendali non indispensabili alla produzione, mentre restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie. Le disposizioni descritte in precedenze producono effetto dalla data del 12 marzo 2020 e sono efficaci fino al 25 marzo 2020. Per tutti gli ulteriori approfondimenti invitiamo a prendere visione integrale del Decreto.

A cura di Fabio Caravaggio