È stata prorogata fino al 31 Dicembre 2022, con Legge n. 178/2020, la disciplina del credito d’imposta in favore delle imprese che acquistano, anche tramite leasing, beni strumentali nuovi (macchinari, impianti e attrezzature varie) destinati a strutture produttive nelle “zone assistite” ubicate nelle regioni del Mezzogiorno d’Italia. Si tratta, nel dettaglio, di: Campania, Puglia, Calabria, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise.

L’agevolazione incentiva l’acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature, destinati a strutture produttive nuove o già esistenti, collegate ad un progetto d’investimento relativo:

  • alla realizzazione di un nuovo stabilimento;
  • all’ampliamento di uno stabilimento esistente;
  • alla diversificazione della produzione di uno stabilimento;
  • alla trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente;
  • alla riattivazione di uno stabilimento chiuso o che sarebbe stato chiuso qualora non fosse stato acquistato.

Sono escluse dall’agevolazione, le spese relative alla semplice sostituzione di singoli beni strumentali.

L’agevolazione consiste in un credito d’imposta spettante in misura diversificata in base alle dimensioni dell’impresa e all’ambito territoriale in cui essa opera.

Le aziende che intendono fruire del credito d’imposta devono presentare comunicazione preventiva in via telematica all’Agenzia delle Entrate la quale, dopo dovuta verifica dei dati indicati nella comunicazione, trasmetterà il provvedimento autorizzatorio all’utilizzo del credito stesso.

Lo Studio resta a disposizione per tutti gli approfondimenti di merito.