La Legge di Bilancio 2024 ha rifinanziato con 600 milioni di euro la carta “Dedicata a Te”, già operativa nel 2023, che costituisce un aiuto economico per nuclei familiari in difficoltà. La nuova dotazione finanziaria consente di replicare quanto avvenuto l’anno scorso, quando la carta è stata finanziata inizialmente con 500 milioni di euro, poi incrementati a 600 milioni.

In base alla Legge di Bilancio 2023 e al Decreto Interministeriale di attuazione del 19 Aprile dell’anno scorso, ogni carta prepagata è stata caricata per un valore di 382,50 euro, da utilizzare per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Il D.L. 131/2023 ha incrementato la dotazione finanziaria complessiva, aggiungendo 77,20 euro alla dotazione iniziale di ogni carta, che quindi è arrivata a 459,70 euro totali, consentendo al contempo anche l’acquisto di carburanti o di abbonamenti per il trasporto pubblico locale.

Nel 2023 la carta è stata riconosciuta ai singoli nuclei familiare con Isee non superiore a 15.000 euro e iscrizione all’anagrafe comunale secondo determinati criteri di priorità. Per quest’anno è prevista l’emanazione di un ulteriore Decreto Ministeriale che individui le modalità di ripartizione della dotazione finanziaria, i termini e le modalità di erogazione del contributo, che potrebbero replicare le regole dell’anno scorso o introdurre qualche novità.

Per il 2023 è stato previsto un numero massimo di carte pari a 1,3 milioni, ma poiché il 9% degli aventi diritto non l’ha attivata entro la prima scadenza del 15 Settembre, è stata successivamente concessa una proroga per effetto della quale entro la fine di questo mese è ancora possibile attivare ed effettuare la prima transazione con le carte dell’anno scorso, che dovranno poi essere utilizzate completamente entro il prossimo 15 Marzo. Il D.M. del 19 Aprile consente che gli importi delle carte non attivate possano essere redistribuiti sulle carte attivate.

In conseguenza del D.L. 131/2023 la carta può ora essere utilizzata anche per l’acquisto di abbonamenti del trasporto pubblico locale. Ma l’anno scorso, a tal fine, il Governo aveva messo a disposizione anche uno specifico bonus trasporti, con requisiti di accesso più ampi, che non è stato prorogato nel 2024. Tale strumento consisteva in un voucher mensile, ripetibile, di importo fino a 60 euro. Secondo i dati diffusi dal Ministero del Lavoro, sono stati richiesti quasi 2,8 milioni di bonus per un valore medio di 51 euro e complessivo di oltre 142 milioni di euro.

I 77,20 euro aggiunti a ogni carta “Dedicata a Te” sono invece una tantum. Comunque i nuclei destinatari dell’aiuto possono decidere come utilizzare l’importo totale della stessa, cioè se suddividerlo tra beni alimentari, carburante, trasporti o limitarlo a una o due tipologie di acquisto.

A cura di Matteo Prioschi